Città
di Trecastagni 
Palazzo della
Vicaria
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Questo fabbricato sito in via Vittorio Emanule risale certamente ai primi anni del dominio dei Principi Di Giovanni a Trecastagni; fu costruito come Vicaria (abitazione del Vicario del Signore del luogo, che, avendo anche la responsabilità personale dei condannati, li teneva a scontare la pena nei sotteranei della sua stessa abitazione), divenne proprietà del Municipio, che ne adattò il primo piano ad Ufficio postale ed il secondo a Concerto della Banda. |
| Da notarsi all'angolo l'originale pilastro con sprone in pietra lava, che sostiene il marmoreo stemma inquartato del Principe Scipione II e le finestre pure in pietra del secondo piano. La lunette con grate di ferro del primo piano, che costituiva il carcere a cui si accedeva per una botola sita nel pavimento del secondo piano o Vicaria, sono state completamente distrutte nella seconda metà del secolo scorso e rimpiazzate con porte. |  |
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Anche la Colonia dei Trecastagnesi d'America contrbuì con la
somma di L. 18.000, costituendo una rendita di 900 lire annue.
Il salone dei concerti è nell'ex Palazzo della Vicaria. |
Fondato
nel 1921 dall'Arciprete Domenico Torrisi fu Giuseppe, che volle
far rivivere l'antica e già rinomata Banda Musicale di Trecastagni.
