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Città
di Trecastagni
Francesco Ferrara (Abate)
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Nato il 2 aprile 1767, morto il 12 febbraio del 1850.
Poveri erano i suoi genitori: la madre sua fece tutti gli sforzi per
fargli avere i primi rudimenti scolastici, poi passò al Seminario
di Catania dove si dedicò allo studio delle lingue greca e latina,
della filosofia e della matematica.
Ma le scienze naturali lo allettarono molto tanto, che vi si approfondì
in tal misura da conferire al suo nome fama europea, tale da essere
messo al livello del Bonnet, del Buffon, del Duhamel.
Studiò musica con Vincenzo Bellini, avo del Cigno catanese(il 4 novembre
1801 insieme ad altri Prelati presenziò al battesimo del futuro autore
di "Norma" nella Chiesa dei PP. Gesuiti di Catania, ora dell'Ospizio
di beneficienza, che promodialmente fu cattedrale di Catania dal 1789
al 1804.) ed il violino fu una delle sue passioni.
Ebbe la cattedra di Fisica generale all'Università di Catania, poi
di Storia naturale aa Palermo, e, tornato a Catania, la cattedra di
Lingua e Archeologia greca.
Fu insignito del Reale Ordine di Francesco I° (Ordine di Napoli istituito
il 28 settembre 1829 dal Re Francesco I°, per premiare i servizi resi
nelle scienze, lettere, arti e amministrazioni civili) del titolo
di Regio Storiografo della Sicilia e membro di tutte le più illusti
Accademie di Europa e di America; il famoso Lazzaro Spallanzani ed
altri naturalisti, si gloriavano della sua amicizia e lo proclamavano
Maestro sommo. |
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Le sue opere ebbero più edizioni e numerose traduzioni straniere.
Eccone l'elenco:
1. Storia generale dell'Etna, Catania 1793.
2. Memoria sopra il algo di Naftia, nasso e Gallipoli; e sopra il
miele Ibleo e la città d'Ibla Megara. Palermo 1805.
3. Descrizione fisica mineralogica della Sicilia e delle isole che
le sono intorno, Messina 1813.
4. I Campi Flegrei e delle isole che sono intorno. Messina 1813.
5. Storia naturale dell aSicilia. Catania 1813.
6. Memoria sulla antica e distrutta città di Tindari. Palermo 1814.
7. Antichi edifizi ed altri monumenti di Belle arti, ancora esistenti
in Sicilia. Palermo 1814.
8. Guida dei viaggiatori agli oggetti più interessanti a vedersi
in Sicilia.
9. Memoria sopra i terremoti della Sicilia in Marzo 1823.
10. Discorso sopra il sito di Palermo.
11. Storia di Catania sino alla fine del Secolo XVIII
12. La Natura, le sue opere e le sue leggi.
13. Storia generale della Sicilia. Volumi 9.
14. Medaglie antiche descritte.
15. Sopra le medaglie di Gelone e dei due Geroni.
16. Le credenze religiose degli antichi Siciliani, insino alla introduzione
del Cristianesimo ed altri trattati di Sicola Archeologia. 1844.
17. Viaggio di Ulisse intorno alla Sicilia descritto da Omero, e
viaggio di Enea descritto da Virgilio.
18. Sopra alcune medaglie coniate dal Re Pirro in Sicilia, e sopra
una medaglia di Lentini.
19. Sull'influenza dell'aria alla sommità dell'Etna sopra la economia
animale.
20. Discorsi accademici e biografici di illustri Siciliani
21. La Contemplazione della Natura - Traduzioni dall'originale francese
di Ginevrino Bonnet con note ed aggiunte. |
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Dopo la morte, i suoi concittadini nel 1886 vollero
onorarlo erigendogli nella piazzetta omonima un monumento in marmo
con mezzobusto, opera dello scultore catanese L.F. Grasso. |
Casa Ferrara |
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