Compė gli studi classici nel Seminario Arcivescovile e poi quelli
della Facoltā di Giurisprudenza nell'Universitā di Catania, dedicandosi
in seguito all'agricoltura per la morte dei fratelli.
Non lo avrei rammentato se, rovistando vecchi manoscritti, non
mi fosse venuta in mano vastissima opera poetica, drammatica e narrativa
di non volgare efficacia.
I suoi scritti, tutti inediti, risalgono agli anni fortunosi del
Risorgimento e sono l'espressione particolare della giovinezza dell'epoca:
eroica e romantica ad un tempo.
Eccone l'elenco:
1. Primi Canti - sonetti
2. Sospiri e lagripoesie varie.
3. Eneide. Libro IV - traduzioni in versi.
4. Il vespro Siciliano - poema drammatico
5. Memorie - autobiografia.
Nacque il 23 marzo 1844, morė in Catanėa il 13 Aprile 1910.
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